Relazione Conclusiva di Forme nel Verde 2018

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Consegnata alla Regione Toscana la Relazione Conclusiva della 48 °Rassegna di arte contemporanea Forme nel Verde 2018 per la rendicontazione del finanziamento ottenuto con il progetto “Pause tra caos e armonia”, attraverso il Bando ToscanaInContemporanea 2018.

Emanuele Soldati, “Rito Paranoico”, (13 elementi in gesso, posizionati a spirale),  particolare, (2018)

PAUSE TRA CAOS E ARMONIA

RELAZIONE CONCLUSIVA

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE AZIONI PROGETTUALI

Premessa

Il progetto “Pause: tra Caos e Armonia”, riflette su un appunto di F. Nietzsche, nel quale il filosofo sostiene che “c’è qualcosa nell’arte, come nella natura del resto, che ci rassicura, e qualcosa che invece ci tormenta, ci turba, due sentimenti eterni in perenne lotta; la ricerca dell’ordine, e il fascino del caos. Dentro questa lotta abita l’uomo, e ci siamo noi tutti, ordine e disordine. Cerchiamo regole, forme, canoni ma non cogliamo mai il reale funzionamento del mondo, È per gli uomini un eterno mistero. L’incapacità di risolvere questo mistero ci terrorizza, ci costringe a oscillare tra la ricerca di un’armonia impossibile e l’abbandono al caos”.

La sezione espositiva

Da queste parole, nasce l’idea della curatrice Gaia Pasi di sfruttare la particolare struttura architettonica degli Horti Leonini, per costruire un percorso fatto di pause multisensoriali, visive e sonore, attraverso le quali lo spettatore riesca a raggiungere una consapevolezza più profonda di sé stesso, della natura e dell’arte e a cogliere l’essenza dell’equilibrio che esiste tra caos e armonia. In quest’ottica è stato sviluppato un itinerario diviso in tappe segnate da note e rumori provenienti da strumenti inventati, oggetti, istallazioni e sculture “suonanti” al naturale: vento, pioggia, energia solare. Le note prodotte hanno invitato il visitatore ad ascoltarsi, a guardarsi intorno per continuare poi il “percorso” di visita, che si è concluso con il progetto Eternity (2018),  nato dalla collaborazione tra l’artista Maurizio Cattelan e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, che ha previsto l’installazione di lapidi dedicate a noti artisti del passato e del presente, a formare un provocatorio cimitero, che riflette anche ironicamente sulla morte, sul trapasso fisico, sull’eternità data dalla fama raggiunta in vita dagli artisti, sul caos provocato dalle loro opere e l’armonia che affiora dal loro silenzio.

Complessivamente la 48° edizione della Rassegna Forme nel Verde ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani artisti under 35 provenienti dalle Accademie di Belle Arti Toscane. Infatti oltre alla sezione di scultura pensata per gli Horti Leonini, le sale espositive del secondo piano di Palazzo Chigi Zondadari  hanno ospitato l’allestimento di una mostra collettiva degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, composta da 45 pezzi tra pittura e fotografia, che hanno affrontato  il rapporto tra l’Uomo e la Natura, il Caos e l’Armonia, la composizione e la scomposizione di passioni forti e contrastanti, analizzate da svariati punti di vista, con diverse linee di ricerca, materiali e tecniche di sperimentazione.

I workshop

Grazie all’ospitalità del Comune di San Quirico d’Orcia e quindi alla residenza degli artisti sul territorio, coinvolti nella realizzazione dei lavori site specific, delle istallazioni, degli allestimenti e delle performance, è stato possibile programmare lo svolgimento di due Workshop. VegeItalia, tenuto da Andrea dalle Ave dal 21 al 28 luglio 2018, ha portato alla creazione di opere in situ, fabbricate con il solo utilizzo di rami, foglie e altro materiale vegetale reperito all’interno degli Horti Leonini; il workshop tenuto dal 29 al 31 luglio 2018 dal Prof. Edoardo Malagigi, ha affrontato l’attualissimo tema dei rifiuti e delle risorse materiali, individuando nell’arte contemporanea un importante mezzo per creare consapevolezza. Ai workshop hanno partecipato gli studenti delle due Accademie Toscane.

La street poster art

Le strade del centro storico di San Quirico d’Orcia sono state protagoniste di un interessantissimo progetto di street poster art, che ha previsto la realizzazione di 60 opere in carta, interamente dipinte a mano, da posizionare sugli sportelli delle utenze pubbliche di acqua, luce e gas dagli studenti. Protagonisti “I Topini” che, richiamano alla mente eventi storici del territorio comunale e giocano con le opere di Maestri dell’arte contemporanea quali Kandinsky, Klein, Klee, Fontana, Pollock, Malevich, Burri, creando un percorso di avvicinamento all’arte, che ha stimolato l’entusiasmo di grandi e piccini (dal quale è scaturito un workshop spontaneo che gli artisti hanno tenuto ai bambini); un intervento che ha aggiornato il territorio ai nuovi linguaggi del contemporaneo, proiettandolo tra le questioni internazionali dell’arte, dove la street art costituisce un capitolo importante ed attualissimo.

 Le performance

Nel progetto Pause tra Caos e Armonia, hanno trovato spazio anche 4 performance interamente pensate, scritte, e realizzate dagli studenti delle due Accademie Toscane per San Quirico. Il 28 luglio 2018, giorno dell’inaugurazione della 48°edizione di Forme nel Verde, le sale del Palazzo Chigi Zondadari sono diventate il palcoscenico naturale di Identità, una azione sonora, condotta da vari performer impegnati a cantare ognuno una canzone diversa, tipica del proprio dialetto o di una tradizione popolare; la performance man mano armonizza il caos di queste voci discrepanti in un unico coro cristallino, che intona una canzona nuova, molto suggestiva. Negli Horti Leonini, la seconda performance, Sono stanco, ha evocato le fatiche e le difficoltà quotidiane dell’uomo, voluto affermare l’importanza della tradizione nel rapporto tra l’Uomo e la Natura, il Caos e l’Armonia, lo scontro e l’incontro di passioni forti e contrastanti.  Grazie alla presenza dell’installazione Eternity, si sono create le condizioni adatte per l’attuazione della performance Eternity’s Act, durante la quale i performer, simili per atteggiamenti e presenza alle figure glamour delle celebrità americane del primo ‘900, hanno concesso le loro lacrime e il loro tempo alla contemplazione delle lapidi degli artisti defunti condividendo con i presenti il grande dolore per la loro perdita.  Un’azione silenziosa, quasi mimetica è stata Anima del Parco, che ha visto la performer trasformarsi in una presenza atavica, una sorta di spirito indigeno che ha vagato lentamente tra il verde degli Horti Leonini, apparendo e scomparendo tra i lecci secolari e raccogliendo da terra frammenti di foglie, rami e pietre che sono serviti per comporre un cerchio magico, attraverso il quale l’anima del parco è tornata nella sua dimensione, lasciando ai presenti un bastone, conficcato nel suolo.

I RISULTATI CONSEGUITI

Il progetto Pause tra Caos e Armonia muovendosi nell’arte del presente, ha pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati di promozione e divulgazione di espressioni artistiche legate alla contemporaneità. E’ riuscito a rilanciare la rassegna Forme nel Verde a 360 gradi e a costruire una rete territoriale idonea alla creazione di un’offerta culturale aggiornata e di alto profilo. Grazie alla creatività dei giovani artisti che in vario modo hanno partecipato all’edizione 2018 e al coinvolgimento dell’opera Eternity di Maurizio Cattelan, si è realizzato un progetto in grado di inserire la Val d ‘Orcia nel sistema dell’arte contemporanea internazionale, con una mostra che non ha tardato a suscitare l’interesse dei collezionisti di settore, degli addetti ai lavori, della stampa specializzata e di nuovi potenziali sponsor. Le sezioni progettuali hanno raggiunto una fruizione di pubblico che complessivamente ha superato le 15.000 unità

Importanti risultati sono stati raggiunti grazie alla campagna di comunicazione e promozione dell’intera rassegna che l’Amministrazione ha attivato attraverso il proprio Ufficio Stampa (https://formenelverde.wordpress.com/2018/07/30/forme-nel-verde-2018-rassegna-stampa/), il sito istituzionale www.comunesanquirico.it e il sito dedicato www.formenelverde.it che, secondo le statistiche  prodotte, ha raggiunto le 3.192 visite per n. 1.369 visitatori unici.

Sono state rilevate visualizzazioni importanti in termini di numeri non solo a livello nazionale (2.756), ma anche internazionale (Regno Unito 88, Stati Uniti 71, Germania 70, Francia 62) ed è stato dimostrato interesse per tutte le singole sezioni di cui si è composto il progetto e le singole parti del sito. E’ stato infine creato un evento Facebook e fatta condivisione social.

CONCLUSIONI

La curatrice e l’amministrazione sono consapevoli del fatto che dopo due anni di esperienza, progettualità e curatela di questo evento a San Quirico, per non disattendere le aspettative nate intorno alla nuova Forme nel Verde, serva un investimento idoneo per l’ammodernamento del sito web (traduzione); per la pubblicizzazione del progetto sui media di settore; per l’assunzione di un ufficio stampa esterno adatto alla diffusione degli obbiettivi raggiunti tra gli addetti ai lavori e nei canali del circuito dell’arte. Serve creare un Archivio multimediale transitorio degli artisti coinvolti, consultabile dai curatori e dalle gallerie. Serve promuovere workshop, mostre e attività performative in situ, nelle scuole: https://www.youtube.com/watch?v=3LWOXw1uZvw Serve lavorare con artisti di fama internazionale magari con piccoli interventi economicamente sostenibili di raccordo tra un edizione e l’altra,  utili a  mantenere alta l’aspettativa del pubblico (residenti e non sull’arte contemporanea) il livello dei lavori prodotti in loco,  l’attenzione dei media dell’arte sul territorio. Serve coinvolgere, frontalmente, Bagno Vignoni, Pienza, Montalcino e interfacciarsi con gli Enti di settore Palazzo Strozzi, Pecci, Museo Marini Marini, Santa Maria della Scala, e con le residenze nazionali Ratti, Spinola Banna, Fondazione Bevilacqua, Fondazione Pistoletto ecc… Questo per sottolineare le potenzialità e la qualità raggiunta dalla rassegna in due anni di convenzione con le Accademie: vorremo creare continuità culturale, trovare nuovi partner e sponsor, mantenere alta l’offerta visiva e il coinvolgimento degli addetti ai lavori. Vorremo consolidare il sodalizio con i partner (Accademie –Regione Toscana) e cominciare ad individuare potenziali referenti per avviare percorsi di mobilità artistica internazionale, (scambi, residenze, workshop) tra Istituzioni pubbliche (Accademie, Musei, Enti), e private (Fondazioni-Collezioni-Gallerie) che promuovono esperienze simili alla nostra, in Europa. Per farlo ci servono aiuti economici, progettualità mirate, contatti affidabili e mezzi adeguati per continuare a lavorare: a 360 gradi sull’arte contemporanea che ha dimostrato essere un canale strategico vincente per l’avvicinamento del pubblico alla cultura attuale e il rilancio del territorio.

In questa direzione richiediamo gentilmente, un incontro con voi, o un confronto telefonico per fare il punto sugli obbiettivi raggiunti, sulla documentazione prodotta e per ascoltare i suggerimenti che saprete darci con la vostra esperienza, per sviluppare  un progetto regionale sostenibile, capace di crescere e di smuovere reciproci interessi sul territorio;  un elaborato che punta sull’alta qualità  e che in due anni, ha riportato la rassegna Forme nel Verde all’attenzione del sistema dell’arte contemporanea internazionale e ha trasformato San Quirico in un cantiere d’arte emergente rivolto all’Europa; una piattaforma di incontro, scambio, sviluppo, promozione e crescita del lavoro di oltre 350 artisti under 35.

 

IL SINDACO                                                                                                                      IL RESPONSABILE ARTISTICO

Valeria Agnelli                                                                                                                                 Dott.ssa Gaia Pasi

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The Region of Tuscany has received the Final Report of the 48th Contemporary Art Exhibition Forme nel Verde 2018 (Forms in the Green 2018) in order to elaborate the use of obtained funding for Pause Tra Caos e Armonia  (Pauses between Chaos and Harmony), through the ToscanaInContemporanea 2018 Call for Proposals.

Emanuele Soldati, “Rito Paranoico” (Paranoid Rite), (13 plaster elements, spirally positioned), detail, (2018)

PAUSE TRA CAOS E ARMONIA  (PAUSES BETWEEN CHAOS AND HARMONY)

DEBRIEFING

HOW THE PROJECT ACTIONS WERE CARRIED OUT

Opening Remarks

The project Pause Tra Caos e Armonia (Pauses between Chaos and Harmony), reflects on a note by F. Nietzsche, in which the philosopher argues that “there is something in art, as in nature, that reassures us, and something that instead torments us, upsets us, two eternal feelings in constant struggle; the search for order, and the charm of chaos. Man lives in this struggle, and there exists in all of us, order and disorder. We seek rules, forms, and canons but we never grasp the real functioning of the world. The inability to solve this mystery terrifies us, forces us to oscillate between the search for an impossible harmony and abandonment to chaos”.

The Exhibition

With this in mind, an itinerary has been developed in the head of curator Gaia Pasi, divided into stages marked by notes and noises from invented instruments, objects, installations and sculptures that naturally “plays” under influences from  the wind, the rain, and solar energy. The notes produced had welcomed the visitor to listen to each other, to look around and then continue the “path”, which ended with the Eternity (2018) project, stemming from a collaboration between artist, Maurizio Cattelan, and the students of the Academy of Fine Arts in Carrara, producing an installation of tombstones dedicated to famous artists of the past and present, to form a provocative cemetery, which also ironically reflects on death, on physical transition, on eternity given by fame achieved in life by the artists, on chaos caused by their works and harmony that emerges from their silence. 

Overall, the 48th edition of the Forme nel Verde has seen the participation of over 200 young artists under 35 from the Tuscan Academies of Fine Arts. In fact, in addition to the sculpture area designed for Horti Leonini, the exhibition rooms on the second floor of Palazzo Chigi Zondadari hosted the preparations for a Florence Academy of Fine Arts Student’s collective exhibition, consisting of 45 pieces of paintings and photographs, which addressed the relationship between Man and Nature, Chaos and Harmony, the composition and decomposition of strong passions and contrasts, analysed from various points of view, with different lines of research, materials and experimental techniques.

The workshops

Thanks to the hospitality of the Municipality of San Quirico d’Orcia and the resident artists who were involved in the realisation of site-specific works, installations, elements and performances, it was possible to plan the development of two Workshops. VegeItalia, held by Andrea dalle Ave from 21 to 28 July 2018, led to the creation of in situ works, made using branches, leaves and other natural materials found in Horti Leonini; while the workshop held on 29 to 31 July 2018 by Prof. Edoardo Malagigi, addressed the current theme of waste and disposed materials, identifying contemporary art as an important means in raising awareness. The workshops were attended by students from two Tuscan Academies (Florence and Carrara).

Street poster art

The streets of the historic center of San Quirico d’Orcia were the protagonists of a very interesting project of street poster art, which involved the creation of 60 works in paper, entirely hand painted, to be placed on the doors of public utilities of water, electricity and gas by students. The protagonists are “I Topini”, which recall historical events in the municipal area and play with the works of Masters of contemporary art such as Kandinsky, Klein, Klee, Fontana, Pollock, Malevich, Burri, creating a path of approach to art, which has stimulated the enthusiasm of young and old (which resulted in a spontaneous workshop that the artists held with children); an intervention that has updated the territory to the new languages of contemporary art, projecting it among the international issues of art, where street art is an important and topical chapter.

Performance

In the Pause tra Caos e Armonia (Pauses between Chaos and Harmony) project, there were also 4 performances, entirely conceived, written, and realised by the students of the two Tuscan Academies for San Quirico. On July 28, 2018, the day of the 48th edition of Forme nel Verde inauguration, the rooms of Palazzo Chigi Zondadari became a natural stage for Identità, a sound performance conducted by various performers who each sing a different song, typical of their own dialect or a popular tradition; the performance gradually harmonises the chaos of these discrepant voices in a single crystalline choir, which sings a new, very suggestive canzone. Horti Leonini hosted the second performance, Sono stanco (I’m tired), evoking the daily labours and difficulties of men, desiring to affirm the importance of tradition in the relationship between Men and Nature, Chaos and Harmony, the clash and the encounter of strong and conflicting passions.  

Thanks to the presence of Eternity (the installation art piece), the right conditions have been created for the implementation of Eternity’s Act performance, during which the performers, similar in attitudes and presence to the glamorous figures of the American celebrities of the early ‘900, have given their tears and their time to contemplate the tombstones of the deceased artists, sharing with those present the great pain of their loss.  A silent, almost mimetic performance was done through the Anima del Parco (Soul of the Park), which saw the performers transform into an atavistic presence, a sort of indigenous spirit that wandered slowly through the greeneries of Horti Leonini, appearing and disappearing among the ancient holm oaks and collecting from the ground fragments of leaves, branches and stones that were used to compose a magic circle, through which the soul of the park returned to its size, leaving a stick, stuck in the ground, to the present. 

THE RESULTS ACHIEVED

The contemporary art project Pause tra Caos e Armonia (Pauses between Chaos and Harmony) has fully achieved its objectives to promote and disseminate artistic expressions. It has succeeded in relaunching the Forme nel Verde exhibition at 360 gradi and in building a territorial network suitable for the creation of an up to date and high-profile cultural offerings. Thanks to the creativity of the young artists who in various ways participated in the 2018 edition and to the involvement Maurizio Cattelan in Eternity, a project was created that had embraced Val d’Orcia into the international contemporary art system, with an exhibition that has not been slow in arousing the interest of collectors, professionals, the specialised press and potential new sponsors. The project has reached a public of 15,000 in total.

Important results have been achieved thanks to the communication and promotion campaign of the entire review that the Administration has activated through its Press Office (https://formenelverde.wordpress.com/2018/07/30/forme-nel-verde-2018-rassegna-stampa/), the institutional website www.comunesanquirico.it and the dedicated website https://formenelverde.wordpress.com/ which, according to the statistics produced, reached 3,192 visits from 1,369 unique visitors. 

Important visualisations in terms of numbers were found not only nationally (2,756), but also internationally (United Kingdom 88, United States 71, Germany 70, France 62) and interest was shown in all the individual sections of the project and the individual parts of the site. Finally, a Facebook event was created and socialised. 

The curator (and the administration) are aware of the fact that after two years of experience, planning and curating this event in San Quirico, in order to not disregard the new expectations surrounding the new Forme nel Verde, suitable investment is needed for the modernisation of the website (translation); for the advertising of the project in the media; for the hiring of an external press office suitable for the dissemination of the objectives achieved among professionals and in the channels of the art circuit. It is necessary to create a transitional multimedia archive of the artists involved, which can be consulted by curators and galleries. It is necessary to promote workshops, exhibitions and performance activities in situ, in schools: https://www.youtube.com/watch?v=3LWOXw1uZvw, It is necessary to work with artists of international importance, perhaps with small economically sustainable interventions linking one edition to another, which will be useful in maintaining the high expectations of the public (residents and those outside of the contemporary art system), the level of works produced locally, and the attention of the local art media. 

It is necessary to involve, first and foremost, Bagno Vignoni, Pienza, Montalcino and to partner with the sectoral bodies of Palazzo Strozzi, Pecci, Museo Marini Marini, Santa Maria della Scala, and with the national residences Ratti, Spinola Banna, Fondazione Bevilacqua, Fondazione Pistoletto, etc…. All to underline the potential and quality of the exhibition in the two years of agreement with the Academies. We want to create cultural continuity, find new partners and sponsors, keep high the visual offer, and the involvement of professionals. We would like to strengthen our partnership with our partners (Academies -Regions of Tuscany) and begin to identify potential references to initiate paths of international artistic mobility (exchanges, residencies, workshops) between public institutions (Academies, Museums, Institutions), and private institutions (Foundations-Collections-Galleries) that promote similar experiences to ours, in Europe. To do this, we need economic aids, targeted planning, reliable contacts and adequate means to continue working all-round on contemporary art, which has proved to be a winning strategic channel for bringing the public closer to current culture and relaunching the territory. 

Along these lines, we kindly ask for a meeting with you, or a telephone exchange to bring you objectives achieved, the documentation produced and to listen to the suggestions that you may be able to provide us with your experience, to develop a sustainable regional project, capable of growing and moving mutual interests in the area;  an elaboration that focuses on high quality and that in two years, has brought the Forme nel Verde exhibition to the attention of the international contemporary art system and has transformed San Quirico into an emerging art community in Europe, a platform to meet, exchange, develop, promote and grow together the work of more than 350 artists under 35.